STEP#06-IL SIMBOLO
LA PIRAMIDE
Giza, vista delle tre piramidi, da J. B. Fischer von Erlach, Entwurff Einer Historischen Architectur, Vienna, 1721, tav. IV.
II simbolo che a mio avviso può rappresentare bene l'oggetto in questione è sicuramente la piramide, in quanto da sempre quest'ultima simboleggia qualcosa che nasce da terra e si sviluppa in alto , ma soprattutto perché questa figura si ricollega ad un problema geometrico tipico dell'aerofotogrammetria come spiegato qui di seguito .
All’origine la Piramide simboleggiava la scala per salire in cielo verso il Sole. Quello della scala è un simbolo “assiale”, poiché su di essa si effettua un perpetuo movimento ascendente e discendente che richiama l’asse dell’Universo.
Con la nascita dell'aerofotogrammetria si presenta un problema geometrico di grande rilevanza , quello di ritrovare l'esatto orientamento delle immagini riprese partendo da ciò di cui si poteva disporre e cioè la conoscenza dell'esatta posizione di alcuni punti a terra e il modello grafico di quelli e del paesaggio circostante. Tuttavia, per strano che possa sembrare, non si trattava di un problema del tutto nuovo. Infatti, già negli anni della rivoluzione francese, gli aerostati erano stati impiegati per osservazioni e misure topografiche, sempre a fini bellici. Per avvalersi di quelle misure, gli Ufficiali del Genio usavano collimare dall'alto tre punti già noti in planimetria ed in quota, 'e misurare gli angoli sottesi da ogni coppia. Il problema si riduceva dunque alla costruzione di una piramide a base triangolare, nota la base stessa e i tre angoli al vertice, si riduceva, cioè, a quel che oggi è conosciuto, in fotogrammetria, come "problema del vertice di piramide". Questo problema è perfettamente determinato e la sua soluzione restituisce l'esatta posizione del centro di proiezione nello spazio, rispetto ai tre punti noti a terra.
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